cromopuntura_auricolareCENNI STORICI
La Riflessologia del padiglione auricolare sembra risalire ad epoche lontane, era diffusa in Egitto e in Persia.
Nel 1637 il medico portoghese Dott. Lusitanus descrive l’utilità della cauterizzazione dell’orecchio nelle forme di sciatica.
Nel 1810 il Dott. Ignazio Colla medico di Parma, cita casi di cauterizzazione sempre per problemi di sciatica e per lenire il mal di denti.
L’auricoloterapia è una disciplina terapeutica riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità volta alla cura ed al benessere attraverso la stimolazione del padiglione auricolare.
È una scienza di antichissima data. Già gli Egizi conoscevano l’utilizzazione del padiglione auricolare a scopo terapeutico. L’auricoloterapia sottolinea la stretta relazione tra l’orecchio e il sistema nervoso centrale. Ogni punto del padiglione auricolare forma un minuscolo complesso neurovascolare attraverso il quale avviene un continuo scambio di informazioni tra orecchio, cervello e organi. Ogni punto del corpo possiede una corrispondenza nell’orecchio. Il padiglione auricolare, infatti, contiene informazioni provenienti
dall’intero corpo come dimostrò il Dottor Paul Nogier nel 1956 al congresso di Wiesbaden.
Nel 1958 il Dott. Paul Noiger di Lione riscontrò il fenomeno della risonanza cutanea ad uno stimolo luminoso “fotopercezione cutanea”: le cellule comunicano con un debole linguaggio fotonico.

penna cropatica

CROMOPUNTURA AURICOLARE
La luce è il linguaggio tra le cellule, ogni colore ha una differente frequenza luminosa che stimola il processo di “omeostasi” endogena e autoguarigione.
La Cromopuntura Auricolare consiste proprio nell’irradiare punti ben specifici dell’orecchio tramite un puntale di cristallo colorato illuminato da una luce.

IN PRATICA
Come per il piede e per la mano, anche al padiglione auricolare giungono tutte le terminazioni nervose, che passando lungo il corpo attraversano gli organi e gli apparati. Il Dott. Noiger mise a punto una mappa con le zone riflesse: la superficie auricolare ci segnala con i punti dolorosi alla pressione o alla palpazione le zone di squilibrio. I punti diventano dolorosi in presenza di un problema all’organo corrispondente o dell’innervazione di quella zona. La Cromopuntura auricolare si basa sul fenomeno della fotopercezione cutanea del padiglione. E’ possibile ottenere un equilibrio stimolando l’orecchio con i vari colori dello spettro. I colori trasmettono al punto e quindi alle fibre nervose un’informazione capace di portare equilibrio e sbloccare i nodi energetici.

INDICAZIONI

  • Traumi e Dolori reumatici
  • Problemi della pelle
  • Disturbi respiratori e allergici
  • Disturbi funzionali viscerali
  • Disturbi psicosomatici
  • Disturbi energetici