E’ un romanzo che non ci fà soltanto ridere di gusto, ma sorridere con l’originalità di una storia che fa bene al cuore, un antidepressivo naturale contenuto dentro una confezione sui generis: un libro fatto e stampato, già pensato per curare qualsiasi patologia dell’anima.

No ad angoscianti fogli illustrativi, No all’ansia diffusa di possibili effetti collaterali, questo romanzo dice No a chi sostiene che per combattere i nostri fantasmi serva solo la ragione e mai il sentimento. Perché di sentimenti è ricchissima questa storia leggera, ironica, divertente e imbarazzante, che ci racconta la vita di una quarantenne alla ricerca di se stessa e del vero amore. Tra cure di bellezza, filosofia olistica e meditazione, Kitti riuscirà a trovare quello che sta ancora cercando e a scoprire il vero senso della vita?

 

Copertina "Strani intrecci del destino"